Panoramica
Il soggiorno residenziale risponde al bisogno di assistenza e protezione delle persone anziane che per diversi motivi non possono più rimanere nel proprio ambiente di vita. Include anche servizi che hanno l’obiettivo di promuovere la salute dell’ospite attraverso azioni o metodologie in grado di stimolare e mantenere le capacità residue.
Può essere a lungo termine o temporaneo (da un minimo di 15 ad un massimo di 90 giorni).
A chi è rivolto
Il servizio è rivolto agli anziani non-autosufficienti inseriti nella graduatoria unica dell’Azienda Unità Locale Socio Sanitaria (ULSS).
Come fare
La pratica di accoglimento si formalizza richiedendo la valutazione dell'Unità Valutativa Multi Dimensionale (UVMD) al Distretto Socio-Sanitario di residenza e presentare successivamente la domanda di ammissione presso gli uffici dell'ente.
Documentazione necessaria da allegare alla domanda di ammissione:
- documentazione necessaria da allegare alla domanda di ammissione:
- autocertificazione di residenza;
- fotocopia carta di identità, codice fiscale, tessera sanitaria regionale;
- fotocopia tessera di esenzione ticket, codice 7R2;
- fotocopia tessera sanitaria europea;
- fotocopia Scheda Valutazione Multidimensionale dell'Adulto e dell'Anziano (SVAMA);
- eventuale fotocopia verbale di invalidità;
- fotocopia ultimo modello CUD o 730 o UNICO o modello ISEE;
- atto di impegno al pagamento della retta, su modulo predisposto dall’Ente;
- consenso al trattamento dei dati personali, su modulo predisposto dall’Ente.
L’Ufficio Sociale, ha l’obiettivo di conoscere la persona che sarà accolta, in merito alle condizioni di salute, alle risorse residue ed ai bisogni assistenziali e sanitari, alla storia personale. I familiari vengono informati sulle caratteristiche della struttura o del nucleo e sui servizi offerti. Il personale del nucleo viene poi informato e preparato ad accogliere il nuovo Ospite, con lo scopo di favorire la presa in carico globale della persona e di garantire risposte adeguate ai suoi bisogni e quanto più possibile personalizzate.
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Il giorno e l’ora dell’ingresso vengono solitamente concordati con i famigliari
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Inizia la residenza dell'ospite. Gli orari di apertura della struttura favoriscono il più possibile la presenza dei famigliari che rivestono un ruolo decisivo, accanto al gruppo di lavoro, nel determinare la qualità della relazione e della cura, in particolare nella fase di inserimento.
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Entro il giorno successivo all’ingresso il medico curante esegue la visita e nei giorni successivi viene programmato un colloquio con i famigliari per raccogliere l’anamnesi sanitaria dell’ospite. Nella prima settimana dall’ingresso tutte le figure professionali conoscono l’ospite e nel corso delle prime quattro settimane realizzano gli approfondimenti necessari per disporre di una sua maggior conoscenza;
entro 30 giorni dall’ingresso viene convocata l’equipe multiprofessionale, l’Unità Operativa Interna (UOI) e predisposto il Piano di Assistenza Individualizzato (PAI). All’incontro sono invitati anche i famigliari degli ospiti che vengono informati sulle attività svolte. La loro presenza assume un valore fondamentale nella conoscenza dell’anziano, nell’individuazione e nella condivisione degli obiettivi di salute che vengono fissati.
Ulteriori informazioni
Viene riportato il prospetto dei costi relativi ai nostri servizi aggiornato a maggio 2024.